giovedì 19 marzo 2020

Viva l'Italia

Sto facendo fatica a scrivere questo post, a trovare le parole giuste. Mi sono anche chiesto se fosse opportuno scriverlo, in questo momento. Ci provo.
 
Sono Bresciano (anzi, Lumezzanese, per l'esattezza). Ho vissuto in provincia di Brescia per più di trent'anni, a quei luoghi sono legati ricordi, momenti, sapori della mia vita. Lì ci sono i miei genitori, mia sorella e la sua famiglia, i miei parenti, i miei più grandi amici. Nonostante certi atteggiamenti e certi modi di pensare mi infastidiscano (ma mi infastidivano anche quando vivevo lì), sono legato a Brescia, e lo sarò sempre.
 
Vivo a Napoli. Mia moglie è Napoletana, qui vivono mia cognata, mio cognato e mio nipote, qui ci sono altri grandi amici, qui ho trovato una città che mi ha accolto e che mi sta facendo sentire a casa. Sto amando questa città e le persone che la compongono, nonostante tutte le storture e le difficoltà che ci sono.
 
Brescia (insieme a Bergamo) sta subendo questa pandemia in modo drammatico. In questi giorni la situazione è tragica, e non è un'esagerazione. Cara Brescia, so che ti rialzerai, sei la Leonessa d'Italia, e vorrei gridare forte che Napoli, il Sud, l'Italia intera è con te, e con Bergamo, e con tutti i posti in cui la pandemia ha colpito più duramente.
 
Però vorrei anche chiedere un favore, a tutti, tutti, tutti: non trasformiamo ogni notizia in un terreno di scontro Nord vs Sud (verso Napoli in particolare) e viceversa. Vi prego.
 
Lasciamo perdere per un attimo i tempi di pandemia che stiamo vivendo: che a Napoli e nel Sud ci siano problemi di vario tipo non lo nega nessuno, non è in discussione. Peraltro anche al Nord ci sono problemi, di altra natura, sottotraccia e meno evidenti, ma ci sono anche lì.
 
Io ve lo chiedo per favore, davvero con il cuore in mano: quando usciremo da questa situazione di drammatica emergenza, usciamone da Italiani. Nord, Sud, Centro, Isole. Siamo in Italia. 
 
Usciamone da Italiani.
 
Se poi vogliamo alzare il tiro e volare alto, usciamone da Europei.
 
Se poi vogliamo essere ancora migliori, usciamone da Cittadini del Mondo. Tanto ormai è chiaro che siamo tutti collegati, no?
 
Viva l'Italia!

giovedì 24 gennaio 2019

Il Golfo della Bellezza

Come la spieghi Napoli a chi non ci vive? Anzi, come la spieghi Napoli se ci vivi da poco più di un anno? O meglio, come la CAPISCI, Napoli, se ci vivi da poco più di un anno?

Non lo so, davvero. So però che capitano momenti, in giornate uggiose come questa, in cui sei immerso nel traffico mentre scendi per Viale Colli Aminei e silenziosamente maledici gli altri automobilisti (ci avete mai fatto caso? Sono tutti pessimi guidatori, dal punto di vista di chi sta guidando), maledici il grigio, l'umidità, insomma stai praticamente maledicendo l'universo creato, quando all'improvviso i palazzi intorno a te spariscono, e davanti ti compare il Golfo di Napoli. 

E non importa quante volte l'hai già visto. 

Perché lui è lì, con la sua bellezza, e ti toglie il fiato.

Perfino il traffico impallidisce davanti al Golfo, e diventa un fastidio insignificante.

Uagliò, quando sentite dire che "la bellezza salverà il mondo"... ecco. 

È vero.

 

sabato 28 ottobre 2017

Napoli!

Sono (siamo!) a Napoli.

In via "definitiva" (per quanto possa valere questo termine), non in vacanza o per un breve soggiorno. Siamo a Napoli per viverci, per lavorarci, per starci. E mi perdonerà l'amore della mia vita (che a Napoli è nata e cresciuta, ed ora ci è tornata) se questo sarà un blog al singolare; l'idea è quella di provare, quando riuscirò, a raccontare questa incredibile città dal punto di vista di chi ci si trasferisce dal Nord.

Siamo abituati al percorso contrario: persone che da Napoli e dal Sud in genere si spostano al Nord. Bene, io che sono alternativo passo dal Nord al Sud. E lo faccio con grande gioia e voglia di scoprire tutto quel che posso: il brutto (di cui si parla fin troppo) e il bello (di cui si parla sempre troppo poco).

Se avete voglia di seguirmi... Jamm' Ja, guagliò! :-)